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LA MODA CHE CAMBIA IL MONDO

IL PROGRAMMA DI FORMAZIONE FASHION EXPRESSIONS: THE STORIES SHE WEARS DEL GRUPPO PRADA E DI UNFPA, L'AGENZIA DELLE NAZIONI UNITE PER LA SALUTE
A cura di Michela Offredi
17 Ott 2024

Un potente veicolo per promuovere l’emancipazione femminile: la moda può essere anche questo e concorrere così a creare un futuro migliore per le donne e le madri di Paesi meno fortunati, per le loro famiglie e comunità. Lo dimostra il progetto Fashion Expressions: The Stories She Wears, nato grazie al Gruppo Prada e a UNFPA, l’agenzia delle Nazioni Unite per la salute sessuale e riproduttiva, proprio con l’obiettivo di generare un cambiamento sociale positivo, ponendo la creatività al centro della costruzione di comunità inclusive per donne e ragazze, come sottolineato da Mariarosa Cutillo, Chief of Strategic Partnerships, UNFPA.

Lanciata per la prima volta nel 2022, l’iniziativa ha già formato quarantatré partecipanti in Ghana e Kenya, facilitando tirocini e opportunità di impiego in aziende locali. Dal 2023 il progetto è stato ampliato al Messico, coinvolgendo trenta donne artigiane dello Stato di Querétaro, provenienti da comunità autoctone con esperienza nella tessitura e nel ricamo per rafforzarne la preparazione tecnica, artigianale e finanziaria. Il programma è stato avviato a settembre dello scorso anno, quando un gruppo di ricamatrici e tessitrici di età compresa tra i 18 e i 50 anni è stato selezionato per migliorare le competenze e acquisire conoscenze di marketing. Sono madri artigiane che lavorano in piccoli laboratori casalinghi a gestione famigliare, di solito con l’aiuto dei figli e delle figlie, che supportano le proprie famiglie vendendo oggetti artigianali nei mercati locali di Querétaro. Attraverso un periodo formativo di sei mesi, il percorso ha consentito loro di valorizzare il patrimonio culturale e, allo stesso tempo, ha permesso una più profonda comprensione dei diritti sessuali e riproduttivi attraverso sessioni educative dedicate. Alla formazione sono seguite opportunità di collaborazione con aziende, sotto la supervisione di professionist3 del settore moda. Inoltre, col supporto del partner locale Nest, organizzazione no-profit che lavora per promuovere la parità di genere e l’inclusione economica degli artigiani e delle artigiane, le partecipanti hanno acquisito competenze di business development e nozioni finanziarie di base per supportare le proprie attività imprenditoriali e ottenere maggiore indipendenza economica. E una volta concluso il progetto, le artigiane continuano a beneficiare della consulenza di Nest per lo sviluppo delle proprie attività.

«Siamo entusiast3 – ha detto Malika Savell Cruz, Chief Diversity, Equity & Inclusion Officer del Gruppo Prada, The Americas, - di rafforzare ulteriormente la nostra partnership con UNFPA ed espandere il progetto Fashion Expressions: The Stories She Wears al Messico. Questa ulteriore tappa sottolinea il nostro costante impegno nel promuovere la diversità, l’equità e l’inclusione nel settore della moda. Iniziative come questa rafforzano la nuova generazione di creativ3, favorendo al contempo il dialogo culturale, la comprensione e la creazione di una comunità globale più inclusiva». Questo invece il commento di Lorenzo Bertelli, Head of Corporate Social Responsibility del Gruppo Prada: «La partnership con UNFPA testimonia il potere della moda, unita all’educazione, di generare cambiamento ed emancipazione, grazie anche alle naturali abilità delle partecipanti. Il nostro obiettivo è supportare queste donne e dare loro speranza per un futuro migliore, mentre continuiamo a lavorare per costruire una società più inclusiva».

La fine di questo nuovo percorso è stata celebrata all’Hotel Geneve di Città del Messico lo scorso luglio con un evento, durante il quale sono stati condivisi i traguardi raggiunti. La serata ha visto lo svolgimento di una tavola rotonda dal titolo Doing great things together!, durante la quale sono state illustrate esperienze e insegnamenti tratti dal progetto, ed è stato discusso l’impatto che ha avuto nel contesto dell’industria della moda. A seguire, gli e le ospiti hanno potuto ammirare la collezione Fortaleza, con venti look realizzati dalle artigiane durante il programma, con la supervisione del designer Galo Bertin. La collezione fa uso della creatività in un mix di tecniche e concetti moderni. Ricami e colori tipici sono stati sviluppati e mescolati in look che normalmente non li utilizzano, tra cui abiti di gala, gonne a balze, maniche ampie, scialli e accessori. Tessuti, linee e colori raccontano il potere delle donne, parlano di forza e ribellione. E anticipano un mondo migliore.

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