
LA MISSION AZIENDALE PER DARE VALORE ALLE PERSONE
Ogni grande progetto aziendale inizia con una visione. Questa può essere legata al cambiamento delle abitudini come il passaggio dall’uso del cavallo all’automobile, o rendere più veloci e chiare le comunicazioni, ad esempio nei grandi progetti tech. Oggi che le aziende hanno un’attenzione sempre maggiore verso il loro impatto rispetto al passato, questo diventa ragione stessa della loro esistenza, superando le motivazioni economiche. In AccessiWay l’aria che si respira è molto legata a questo: utilizzare ogni momento delle persone per raggiungere l’obiettivo dell’abbattimento delle barriere digitali, invertendo il ragionamento tipico dell’economia, da più vendo e più guadagno, in più lavoro/vendo e più abbatterò le barriere digitali incontrate dalle persone con disabilità. Questo è un esempio che rappresenta il più grande apporto che le aziende possono portare alla nostra società: favorire un cambiamento culturale, di visione del mondo e di promozione delle diversità umane.
Il brand activism di AccessiWay si basa sul protagonismo delle persone con disabilità come individui attivi della società, favorito dall’accessibilità, diritto non sempre assicurato. Per questo poniamo grande attenzione alle ripercussioni che un mondo digitale non accessibile ha sulla vita delle persone con disabilità che per troppo tempo sono state relegate ad uno status di persone bisognose di supporto, non rappresentate e ai margini di una società che, in qualunque caso, le invisibilizza. L’accento che AccessiWay dà è legato a ciò che le persone possono fare e a come lo fanno, promuovendo il loro empowerment attraverso il “fare” e rendendole protagoniste di servizi che sono rivolti a tutti e a tutte, anche a loro.
Parte tutto dalle persone
In AccessiWay abbiamo un dipartimento totalmente dedicato all’impatto che l’inaccessibilità digitale ha sulle persone con disabilità. Abbiamo deciso di chiamarlo “Area Vision”, un po’ per provocazione, un po’ perché sognare è sempre lecito: al suo interno lavorano attiviste con disabilità che hanno un focus totale non solo sugli/le utenti con disabilità, ma anche sui lavoratori e lavoratrici dell’azienda, che si fanno ambasciatori e ambasciatrici della loro mission. Per questo l’Area vision promuove momenti pratici dedicati alla disabilità, chiamati “Vision Instant” in cui tutte le persone dell’azienda si fermano per riflettere sui temi relativi alla disabilità: dalla violenza sulle donne con disabilità, allo sport e alla cultura, letti in una chiave accessibile. La finalità è che, indipendentemente dal ruolo ricoperto in AccessiWay, ogni persona sappia esattamente per chi sta portando avanti la propria missione aziendale, una missione che deve essere fatta di emozioni, persone da ascoltare e vite da conoscere, per renderla davvero concreta.
La comunicazione esterna
La comunicazione in un percorso di questo tipo deve essere accessibile: dalla scelta del colore al linguaggio utilizzato. È un tema di coerenza, parlare di disabilità senza raggiungere le persone direttamente interessate è uno sbaglio che viene fatto spesso, raggiungendo così una platea che non è quella a cui si aspirava.
I nostri temi vogliono toccare due tipologie di platee e trasmettere due messaggi differenti ma complementari:
- Le persone con disabilità: supportarle nella creazione della consapevolezza dei loro diritti (ad esempio con la sponsorizzazione e la partecipazione al Disability pride).
- Le aziende: per comprendere che non si tratta solo di un obbligo legale, ma anche e soprattutto di un tema di apertura verso le differenze e allargamento della fetta di mercato.
I nostri canali di comunicazione: con chi e per chi facciamo brand activism
Decliniamo il brand activism su più canali per raggiungere il maggior numero di persone possibile, mantenendo un approccio inclusivo e informativo. Online, prediligiamo LinkedIn per coinvolgere una platea aziendale eterogenea e sensibilizzare i brand sull’importanza dell’apertura verso tutti e tutte. Collaboriamo anche su Instagram con brand affini ai nostri valori per creare contenuti condivisi che informino su temi poco trattati.
Offline, puntiamo sulla presenza territoriale per trasmettere i nostri valori attraverso attività con associazioni o eventi brandizzati, interagendo direttamente con le persone e ascoltando le loro esigenze. La nostra sfida quotidiana è creare contenuti ed eventi accessibili a tutti e a tutte, senza sacrificare l’estetica, preferendo un progetto bello e accessibile a uno semplicemente bellissimo.