
Dallo spreco alimentare alla neutralità carbonica:le battaglie di cameo per il futuro della Terra
Grazie alla campagna Sensi di Polpa, alle varie partnership per il conferimento delle eccedenze e alla produzione “fossil fuel free”, l’azienda tutela il Pianeta e punta a essere carbon neutral entro il 2050.
Il 2024 è stato l’anno più caldo di sempre, così come lo era stato il 2023 e ancora prima il 2022 per l’Italia. Oggi non parliamo più di “cambiamento climatico” ma di “crisi”, perché il riscaldamento globale non è più considerabile una questione marginale.Le nostre scelte pesano molto: per questo motivo è fondamentale adottare stili di vita consapevoli anche sul posto di lavoro. Ci sono realtà in cui la tutela ambientale è centrale, come cameo che, tra le diverse iniziative sostenibili portate avanti, pone attenzione allo spreco alimentare: l’azienda, infatti, punta a ridurre entro quest’anno il 25% degli sprechi alimentari generati nei magazzini e siti di produzione.
Tra i piccoli ma fondamentali gesti di cameo c’è l’impegno a sviluppare ricette e prodotti che prevedano l’utilizzo degli ingredienti da aggiungere nella loro totalità, fornendo allo stesso tempo suggerimenti su come utilizzare gli avanzi in modo creativo e gustoso; inoltre, quando l’azienda riceve materie prime non lavorabili nei propri stabilimenti, le restituisce ai fornitori assicurandosi che vengano riutilizzate, per esempio per la produzione di mangime per animali o biogas, contribuendo così a ridurre l’impatto ambientale.
cameo contro lo spreco alimentare
In cima alla classifica degli alimenti più sprecati ci sono frutta e verdura: solo in Italia ogni anno ne vengono gettate via circa 600 tonnellate, spesso per piccoli difetti estetici. È da qui che nasce Sensi di Polpa, il progetto lanciato da cameo attraverso il brand Fruttapec per incoraggiare le persone a dare una seconda chance alla frutta ancora buona ma imperfetta. La campagna ha permesso di recuperare, insieme ai consumatori e alle consumatrici, 16.000 kg di frutta in tre anni, il cui spreco avrebbe generato l’emissione di oltre di 43.000 kg di CO₂ (l’equivalente di circa 96 voli Roma-Londra).
Inoltre, nel 2021 cameo ha stretto una partnership con Too Good To Go per conferire parte dei prodotti prossimi alla scadenza ed educare consumatori e consumatrici alla lettura delle etichette.
L’iniziativa Etichetta Consapevole vuole chiarire la differenza tra le diciture “da consumare entro” (data di scadenza) e “da consumarsi preferibilmente entro” (termine minimo di conservazione): in Europa il 10% degli sprechi alimentari è attribuibile proprio alla scorretta interpretazione delle etichette.
Infine, da oltre 20 anni l’azienda collabora con Banco Alimentare per la raccolta di generi alimentari e il recupero delle eccedenze di produzione: lo scorso anno cameo ha donato all’organizzazione oltre 135.000 kg di prodotti.
Non solo cibo: cameo protegge le foreste e sceglie una produzione “fossil fuel free”
Le foreste vengono considerate i polmoni verdi del Pianeta, culla della biodiversità: è nostro dovere proteggerle. Tuttavia, spesso vengono rase al suolo per far posto a nuovi terreni per l’agricoltura. Per evitare di aggravare ulteriormente gli impatti sul clima e la biodiversità, anche cameo adotta misure per ridurre i rischi di deforestazione all’interno delle proprie filiere.
Per sostenere l’ambiente e ridurre le emissioni è importante scegliere una produzione “fossil fuel free”, impiegando energia proveniente da fonti rinnovabili. Questo è uno dei punti strategici del cammino di cameo per il raggiungimento della neutralità carbonica entro il 2050. Sono quattro gli step dell’azienda per una produzione climatica neutra: consumare meno energia, autoprodurla, utilizzare l’energia autogenerata e immagazzinarla. «Abbiamo grandi piani per il futuro: raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050. Per riuscirci, dobbiamo iniziare a cambiare il nostro modo di lavorare in tutti i nostri stabilimenti fin da ora. E questo significa ridurre fino a eliminare completamente la dipendenza dai combustibili fossili» afferma Renato Sorlini, Executive Manager Produzione e Tecnica e Responsabile della Gestione Ambientale in cameo.
Science Based Targets
Nel suo percorso verso la sostenibilità cameo ha aderito alla Science Based Targets Initiative, lanciata nel 2015 per sostenere le imprese nella riduzione delle emissioni. Inoltre, nel 2020 ha realizzato la Carta della Sostenibilità che elenca gli obiettivi e gli obblighi che deve rispettare per contribuire a costruire una società dove la crisi climatica venga considerata un’urgenza. È il momento di occuparsi del futuro del Pianeta, ora e insieme: non è più una questione rimandabile.