
CAMBIARE IL MONDO E ACCELLERARE I CAMBIAMENTI
COSA SIGNIFICA PER TE “BRAND ACTIVISM” E COME PREVEDI SI EVOLVERÀ QUESTO FENOMENO NEI PROSSIMI ANNI?
La pratica delle aziende di prendere posizione in maniera pubblica riguardo a tematiche sociali e ambientali va oltre la Corporate Social Responsibility, dato che implica un impegno saldo e visibile. Brand come The Body Shop, sull’ambiente, e Benetton, sulla diversità etnica, sono stati pionieri. Oggi, tutti i brand che mirano a essere leader sono consapevoli di quanto sia importante creare impatto sociale. La sfida consiste nel non farlo soltanto in apparenza.
DA UNA PARTE SEI PRESIDENTE DI FUNDACIÓN DIVERSIDAD, DALL’ALTRO SEI DIRETTRICE MARKETING DI VIVOFÁCIL, FRA GLI ALTRI. COME SI DIFFERENZIA IL BRAND ACTIVISM ALL’INTERNO DI QUESTE DUE REALTÀ?
Anche se si tratta di entità separate, condividono una strategia comune. Vivofácil si focalizza sul produrre un impatto positivo attraverso servizi di cura che promuovono la responsabilità comune e l’inclusione lavorativa di persone con disabilità. Fundación Diversidad, una delle iniziative istituzionali del gruppo Vivofácil, promuove la Carta della Diversità e incoraggia le buone pratiche in materia di inclusione nelle aziende spagnole.
QUANDO SI PARLA DI BRAND ACTIVISM, QUAL È LA PRIMA COSA CHE TI VIENE IN MENTE?
Il potere che hanno i brand di cambiare il mondo e accelerare i cambiamenti. Le aziende, con le loro persone e le loro risorse, possono portare a compimento progetti ad alto impatto, che lɜ singolɜ cittadinɜ non potrebbero realizzare.
PUOI CONDIVIDERE CON NOI QUALCHE ESEMPIO DELLE MIGLIORI PRATICHE CHE HA IMPLEMENTATO VIVOFÁCIL PER INCORAGGIARE LA DIVERSITÀ E L’INCLUSIONE?
Una delle migliori pratiche è stata la creazione del Plan Vivofácil 360º, un piano di benessere aziendale reso disponibile per il nostro organico e per le aziende che lo richiedono per lз propriз dipendenti. Questo piano offre servizi di conciliazione di vita personale e lavorativa e corresponsabilità, come l’assistenza personale, aiuto nella gestione della burocrazia, e assistenza medica e psicologica. Inoltre, parte di quel che raccoglie l’azienda viene destinato alle nostre fondazioni, alla creazione di lavoro di qualità per persone vulnerabili e alla gestione di progetti ad alto impatto, come il progetto “Ilumina una vida”, che combatte la solitudine mettendo lз anzianз in contatto con volontarз.
CHE CONSIGLIO DARESTI ALLE AZIENDE CHE VOGLIONO INIZIARE A INTEGRARE IL BRAND ACTIVISM NEL PROPRIO BUSINESS, MA NON SANNO DA DOVE COMINCIARE?
Devono identificare la loro missione e la loro visione per generare un impatto positivo nella società. Questo rende più facile fissare e comunicare il brand activism come parte del core business dell’azienda.
IN CHE MODO LE AZIENDE POSSONO ASSICURARSI CHE IL LORO IMPATTO SOCIALE VENGA PERCEPITO POSITIVAMENTE DAЗ LORO DIPENDENTI E CLIENTI?
Mantenendo coerenza tra quel che fanno e quel che dicono, e restando consistenti nel tempo. Non deve trattarsi di un’azione compiuta “per una foto”, bensì di una strategia duratura che sia parte del loro DNA.
QUAL È LA SITUAZIONE PER QUANTO RIGUARDA I BISOGNI DELLE PERSONE ALL’INTERNO DELLE AZIENDE, NELLA PROMOZIONE DEL BRAND ACTIVISM?
Il brand activism è fatto da persone per le persone. Un organico diverso, ben gestito, riesce a raggiungere maggiori livelli di innovazione e creatività, recependo meglio i bisogni della società.
PUOI DIRCI QUALCOSA SULL’IMPORTANZA DELLA COLLABORAZIONE TRA AZIENDE, FONDAZIONI E GOVERNI NELLA PROMOZIONE DELLA DIVERSITÀ E DELL’INCLUSIONE?
L’obiettivo 17 dell’Agenda 2030 è vitale per il raggiungimento di altri obiettivi. Le sinergie tra settore pubblico, settore privato e terzo settore sono essenziali. Lavorare insieme accelera il cambiamento.
QUALI SONO LE INIZIATIVE DI CUI SEI PIÙ ORGOGLIOSA, CHE HANNO MOSTRATO DI AVERE UN IMPATTO SOCIALE SIGNIFICATIVO ATTRAVERSO QUESTO TIPO DI COLLABORAZIONI?
Da una parte, Fundación Diversidad ha creato l’iniziativa della Carta della Diversità dietro impulso della Commissione Europea. Dall’altra, Fundación Vivofácil, che è a sua volta parte del gruppo, aiuta le aziende a mettere in pratica le norme generali sulla disabilità.
RISPETTO AD ALTRI PAESI IN EUROPA E NEL MONDO, A CHE PUNTO CREDI CHE SI TROVI LA SPAGNA SU QUESTO TEMA?
La Spagna si distingue per la sua solidarietà e il suo impegno nell’ESG. Questo, unito a una legislazione avanzata e a buone pratiche aziendali, fa sì che la Spagna sia apripista di molte politiche di diversità e inclusione.
C’È UN’ESPERIENZA PERSONALE O UNA VICENDA CHE TI HA ISPIRATA NEL TUO LAVORO IN FUNDACIÓN PARA LA DIVERSIDAD E VIVOFÁCIL?
Quando a mia madre è stata diagnosticata una malattia degenerativa, come parte del nostro piano di benessere corporativo Vivofácil mi ha supportata con servizi di cura a domicilio, teleassistenza e flessibilità lavorativa. Questo mi ha mostrato il vero impatto del brand activism: attraverso la conciliazione tra vita familiare e lavorativa, e l’importanza di mettere le persone al centro.