
Ti riguarda!: la guida di Enilive e DonneXStrada per (ri)conoscere la violenza contro le donne
La violenza contro le donne è un fenomeno che riguarda tuttə, senza distinzioni di genere, d’età o di status socio-economico; è un fenomeno che non colpisce solo l’Italia ma le società del mondo: in Europa, 1 donna su 3 è o è stata vittima di violenza. Per contrastare queste forme di abuso (fisico, sessuale, psicologico, verbale, economico) è importante educare e formare le persone, quelle giovani, i lavoratori e le lavoratrici di ogni settore su come riconoscere una violenza e intervenire per supportare le vittime.
È con questo obiettivo che è nata Ti riguarda! Una guida pratica contro la violenza di genere, realizzata da Enilive insieme all’associazione non profit DonneXStrada. Una guida per analizzare il tema della violenza di genere con un approccio multidisciplinare e informativo, segnalando le implicazioni legali, le conseguenze psicologiche e mediche oltre che le modalità pratiche di intervento per fronteggiare gli abusi, fornendo anche i contatti a cui rivolgersi in caso di necessità.
Il progetto è nato dalla consapevolezza di Enilive e DonneXStrada dell’urgenza di una formazione adeguata sulla violenza di genere e sui servizi di supporto a disposizione delle vittime: in Europa, infatti, il 30% della popolazione ignora quali siano. Eppure, denunciano le Nazioni Unite, gli abusi e le molestie contro le donne rappresentano le più diffuse e pervasive violazioni dei diritti umani. Ne risulta che, in Italia, 1 donna su 2 ha paura a uscire la sera da sola, che 1 ragazza minorenne su 3 è stata vittima di violenza sessuale di gruppo e che quasi il 77% delle donne è stata vittima di molestie da parte di sconosciuti.
Ti riguarda! è divisa in due sezioni: la prima è dedicata alla violenza domestica e nelle relazioni (abusi fisici, psicologici, stalking, controllo delle finanze e dei devices digitali, solo per citarne alcuni); la seconda, invece, si concentra sulla violenza perpetrata al di fuori delle mura di casa che riguarda, quindi, le molestie da parte di sconosciuti o conoscenti della vittima. La guida si rivolge a tuttə (perché ci riguarda tuttə) ma con un’attenzione specifica alla popolazione femminile e utilizza un linguaggio semplice e chiaro per descrivere un fenomeno complesso e delicato. Se guardiamo ai dati, risulta evidente la gravità della situazione: a livello globale, ogni anno 245 milioni di donne e ragazze dai 15 anni in su subiscono violenza fisica e/o sessuale da parte di partner; in Italia, il 10% delle donne subisce violenza psicologica (anche se il dato non tiene conto degli episodi non denunciati), il 49% ha subito violenza economica almeno una volta nella vita e il 70% delle giovani tra i 14 e i 18 anni ha dichiarato di esser stata vittima di molestie e commenti sessuali nei luoghi pubblici; il 7,5% delle donne, invece, ha subito ricatti sessuali per poter ottenere, mantenere o migliorare una posizione lavorativa.1
Infine, nelle ultime pagine della guida è stato inserito un mini-glossario sui termini della violenza di genere perché, spesso, vengono utilizzate parole errate e colpevolizzanti nei confronti delle donne: si analizzano così le espressioni victim blaming e slut shaming nello spazio dedicato alla cultura dello stupro e viene spiegato perché non è mai corretto parlare di raptus e provocazioni da parte delle vittime quando si raccontano le violenze.
Enilive si è impegnata nella diffusione della guida attraverso la distribuzione in circa 3.000 stazioni di servizio grazie a QR Code presenti sui terminali digitali di rifornimento, su adesivi e materiale informativo, sui banconi di circa 600 Enilive Café e grazie a una campagna di diffusione sulla Radio Enilive Station. Dalla collaborazione tra l’azienda e DonneXStrada è nato anche un progetto di sensibilizzazione dei gestori e delle gestrici di oltre 2.800 punti vendita tra Enilive Station ed Enilive Café per informarlə e renderlə consapevoli su come riconoscere, prevenire e contrastare episodi di violenza contro le donne.
Ogni giorno, grazie alla sua presenza capillare sul territorio italiano, Enilive si impegna nella lotta contro le molestie di genere, con l’obiettivo di rendere le strade più sicure e supportare le vittime: il cambiamento, infatti, deve partire da chi quelle strade le vive ogni giorno. Un cambiamento che ci riguarda tuttə.
- Dati di Fondazione Libellula. ↩︎