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"SOSTEGNO OVALE": IL RUGBY TEAM DEI BUFALI ROSS

Lo sport, si sa, fa bene alla salute ma anche al cuore e al nostro umore. Oggi scopriamo insieme la bellissima realtà inclusiva dei Bufali Rossi insieme a Fabiana Palladino e Renzo Mantovani, rispettivamente psicologa e team manager di questa squadra del rugby Colorno a Parma.
A cura di Francesca Bandieri
26 Mar 2024

Cos’è Bufali Rossi e come nasce?

Bufali Rossi è un progetto che nasce circa 10 anni fa da un gruppo di persone che conoscevano il potenziale del gioco del rugby. Nasce da un’idea della dott.ssa Maria Teresa Gaggiotti, psicologa e psicoterapeuta parmigiana che aveva pensato al rugby come attività riabilitativa rivolta alle persone più giovani che per vari motivi hanno subito un break-down psicologico. Il suo intento era di sopperire alla mancanza di momenti di aggregazione e socializzazione, così si è formato il primo gruppo di ragazzi e ragazze della squadra Bufali Rossi dell’associazione Sostegno Ovale di Colorno, in provincia di Parma. 

Perché questa squadra? E perché proprio il rugby? Beh, chi conosce il gioco lo sa. Il rugby ha una chiara filosofia sportiva, è un gioco fatto di principi specifici che in modo del tutto naturale si intersecano con ciò che sta alla base del concetto vero e proprio di sostegno reciproco. E proprio sul sostegno si basano delle attività fondamentali su cui fare leva all’interno del nostro quotidiano, come il relazionarsi l’unƏ con l’altrƏ. 

La direzione della palla ovale del rugby

La palla ovale del rugby è un simbolo importante. Per noi è vista come una metafora della vita perché lanciandola, questa non va sempre nella direzione esatta in cui vorresti mandarla, un po’ come la vita. Un esempio chiaro è la fase di avanzamento della palla all’interno del gioco: portare la palla con sé dall’altra parte del campo per fare meta è un’azione che realizza una sola persona, ma che senza il gruppo accanto a sostenerlƏ non si può portare a termine. Il sostegno del resto della squadra nel rugby è un elemento fondamentale, e lo stesso vale per i Bufali Rossi. 

Il rugby però me lo ricordavo un gioco meno rose e fiori…

Certamente. Infatti, non bisogna dimenticare la parte dei placcaggi, ovvero la difesa del rugby. È una peculiarità del gioco che risulta essere uno di quei passaggi più complessi, perché implica la difesa della propria palla attraverso un contatto che è forse la parte che mette in difficoltà i nostri ragazzi e le nostre ragazze, perché non avvezzƏ. Il fatto di affrontarlo all’interno dell’attività sportiva gli permette di creare nuove abitudini che sono una risorsa anche nella vita di tutti giorni. 

Cosa è il famoso terzo tempo del Rugby? E come questo si sposa con le patologie dei ragazzi e delle ragazze?

Il terzo tempo è una tradizione del rugby che rappresenta il vero spirito di squadra; inizia da quando l’arbitro fischia per concludere la partita, da quel momento le due squadre non sono più rivali e vanno a festeggiare insieme (compresi i tifosi e le tifose) per stemperare le tensioni della partita. È uno degli aspetti che più divertono chi vi partecipa e più affascinano chi segue questo sport. Per i Bufali Rossi nel loro Club House di Colorno è quindi un importante momento di socializzazione che chiude le nostre partite o amichevoli. La parte più curiosa è che sono proprio i ragazzi e le ragazze a chiedere del terzo tempo, non vedono l’ora! 

Che miglioramenti avete visto con il progetto Sostegno Ovale?

Dopo il concetto di socializzazione, segue per importanza quello di autonomizzazione. Agli inizi della creazione della squadra, per i ragazzi e le ragazze, era complesso seguire e comprendere le regole e i termini tecnici che spiegavano gli allenatori e le allenatrici, perché comunque è uno sport molto complesso a differenza di altri che vengono praticati e masticati quotidianamente. Tutte queste regole e abitudini, insieme al mezzo per raggiungerci (sia privato che il pulmino nostro) sono poi state un toccasana per il concetto di “prendersi l’impegno” e rispettarlo, sia a livello di puntualità che di costanza nelle attività.

Come si integra la squadra dei Bufali Rossi con le altre squadre di rugby del Club House Colorno?

Negli allenamenti della squadra capita frequentemente di avere ospiti sia dal club house Colorno che da squadre esterne, di diverso livello e varie fasce d’età. 

Come è andata? Molto bene! Fra questi ragazzi e ragazze trovi anche persone più sensibili che poi si affezionano al progetto e ovviamente ai membri dei Bufali Rossi. È un bellissimo esempio di inclusione sociale da entrambe le parti.

Dove possiamo rimanere in contatto con voi?

Potete trovarci sul sito online sostegnoovale.it, e sulla pagina Instagram “SostegnoOvale” per seguirci. Vi aspettiamo e… Forza Bufali Rossi!

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