Sky inclusion days
Due giorni di testimonianze, dibattiti e performance. Un grande evento dedicato ai temi della D&I: dalla parità di genere ai diritti delle persone LGBTQ+, dalla disabilità all’inclusione digitale, con uno sguardo attento al confronto tra generazioni e al rapporto tra genitori e figli/figlie.
Celebrare la diversità e valorizzare l’unicità di ogni persona. Ecco l’obiettivo di “SKY INCLUSION DAYS con FIGLI ≠ GENITORI”, il primo grande evento di Sky sui temi dell’inclusione, organizzato in collaborazione con l’associazione no profit “Lidia Dice…”.
L’edizione numero uno della rassegna, tenutasi il 14 e il 15 maggio 2023 al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano, è stata un vero successo: due giornate ricche di attività all’insegna di performance, workshop e dibattiti con ospiti del mondo della cultura, dell’arte, della scienza, dell’intrattenimento e dello sport. Dalle esibizioni artistiche di Michele Bravi, Vinicio Marchioni e Omar Hassan agli approfondimenti con la Ministra per le Disabilità Alessandra Locatelli e la scrittrice Elisabetta Dami, dalle testimonianze degli sportivi come Sara Gama e Giorgio Minisini, ai contributi della scienziata Amalia Ercoli Finzi. Rosy Russo, fondatrice di Parole O_Stili presente al Panel “Esistono Parole Giuste” e Alessandro Ossola, presidente di Bionic People, presente al Panel “Il lavoro che include”.
Una riflessione corale sulla diversità in tutte le sue declinazioni che ha dato grande spazio al confronto tra generazioni, in particolare tra genitori e figli/figlie. Particolarmente significativo il panel Etero o Gay, sono tutti figli miei in cui si sono confrontati Cinzia Valentini (VP Agedo Milano), Igor Suran (Executive Director Parks Liberi e Uguali), Francesco Pintus (Chair Network LGBTQ di Sky) e Mariano Gallo. Molto seguiti sono stati i monologhi sulla maternità di Elena Goretti (giornalista), Laura Miola (influencer) e Vasiliki Pierrakea (imprenditrice e cuoca).
“Quando perdiamo il diritto di essere diversi, perdiamo il privilegio di essere liberi” mi piace ricordare la celebre frase del giurista statunitense Charles Evans Hughes perché esprime appieno i valori del rispetto e dell’inclusione – ha commentato Sarah Varetto, Executive Vice President Communications, Inclusion and Bigger Picture di Sky Italia –. Principi che Sky è impegnata a promuovere, non soltanto attraverso i propri contenuti e facendo sentire la propria voce, ma anche con progetti dedicati alle nostre persone, per sviluppare un ambiente di lavoro pienamente inclusivo che generi più valore, stimoli la cultura dell’innovazione e aiuti ciascuno ad esprimere al meglio la propria creatività. Diversità e inclusione non significano ignorare le differenze e accomunare tutti in un unico modo di pensare ma celebrare l’individualità di ognuno fino a creare un mosaico di esperienze.
Da sempre impegnata nel promuovere iniziative inclusive, Sky continua a usare la propria voce per sensibilizzare le persone sul valore della diversità, nella convinzione che vivere in un ambiente in cui ognun* possa essere sé stess* ed esprimere le proprie potenzialità, possa avere un impatto positivo nella vita di tutt*.