Sky fa scuola: inclusione digitale
Più di 16 mila ragazzi e ragazze coinvolti/e e oltre 900 classi di tutta Italia in due anni: sono questi i numeri di Sky Up The Edit, il progetto didattico di Sky che promuove l’inclusione digitale dei/lle giovani studenti/esse italiani/e tra gli 8 e i 18 anni, e che è già ripartito per la terza edizione. L’iniziativa, presentata a ottobre alla presenza del Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, dello chef e conduttore televisivo Alessandro Borghese e della plurimedagliata olimpica e campionessa mondiale di tuffi Tania Cagnotto, porterà quest’anno professori e professoresse, alunni e alunne a mettersi in gioco affrontando tre grandi temi come il Cambiamento Climatico, i Valori dello Sport e l’Alimentazione sana e sostenibile, argomenti che Sky ha da sempre a cuore. E che sono sempre più attuali nella società di oggi. Alunne e alunni delle scuole primarie e secondarie di tutta Italia avranno quindi l’opportunità di vestire i panni di una piccola redazione e realizzare, grazie ai contenuti messi a disposizione da Sky, un vero e proprio contenuto giornalistico multimediale della durata di 90 secondi su uno dei tre temi proposti.
«Il richiamo al valore dello sport come fattore educativo, di promozione del benessere e di socializzazione, deve essere presente nell’agenda quotidiana delle istituzioni, della scuola e delle famiglie, perché ognuno nel proprio ruolo, deve rappresentare un ponte con le ragazze e i ragazzi - ha dichiarato il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi -. Sky Up the Edit ci permette di accorciare queste distanze, anche attraverso la conoscenza delle sponde, per apprezzare l’importanza dell’attività sportiva non solo come fattore di benessere per il corpo, ma anche per la mente e l’anima».
Con Sky Up The Edit, gli studenti e le studentesse si divertiranno nel mettere alla prova le proprie competenze digitali, svilupperanno un approccio critico al mondo dell’informazione e potranno migliorare alcune soft skill fondamentali, come la capacità di problem-solving e quella di lavorare in team. Sono tanti i contenuti didattici e di approfondimento messi a disposizione sul portale dedicato alle scuole, che per la terza edizione si arricchisce ulteriormente con una galleria ad hoc di titoli esclusivi Sky Nature, Sky Sport e Sky TG24 e documentari sui tre temi proposti.
«Crediamo molto in Sky Up The Edit e siamo davvero felici che anche le scuole riconoscano il valore del progetto, che cresce anno dopo anno - ha commentato Sarah Varetto, Executive Vice President Communications, Inclusion and Bigger Picture di Sky Italia -. Le competenze digitali sono ormai un requisito fondamentale per il futuro professionale delle nuove generazioni, per questo crediamo sia importante favorire l’inclusione digitale tra i e le più giovani». Da quest’anno inoltre, prosegue Varetto, «regaleremo agli studenti e alle studentesse più grandi una possibilità in più», un’esperienza unica: la Sky Up Academy Studios. L’attività didattica in presenza, dedicata alle classi III, IV e V di scuola secondaria di secondo grado già iscritte a Sky Up The Edit, permetterà agli studenti e alle studentesse di immergersi nel mondo Sky direttamente dalla sede di Milano Santa Giulia. Durante la visita i ragazzi e le ragazze avranno modo di scoprire le professioni di una media & tech company, di riflettere sulle proprie attitudini e di sperimentare la tecnologia Sky per realizzare un video originale. L’iniziativa può contare anche quest’anno sulla collaborazione di Adobe, che attraverso Adobe Express per Education (l’applicazione gratuita per lo sviluppo di contenuti creativi digitali) aiuterà in modo semplice gli studenti e le studentesse a sviluppare le competenze di comunicazione e digitali necessarie per il loro futuro. Per partecipare a Sky Up The Edit, i e le docenti potranno registrare le classi sul sito www.skyup.sky . Avranno tempo fino al 16 aprile 2025 per presentare il loro contenuto giornalistico multimediale. I progetti verranno valutati da una giuria di esperti/e, che selezionerà i tre migliori, uno per ogni grado scolastico. Le scuole delle classi vincitrici riceveranno cinquemila euro in materiale didattico e avranno la possibilità di vedere il proprio contenuto giornalistico in onda sui canali di Sky.