Oltre le policy: costruire la cultura dell'inclusione sul campo. L'ABC della diversità come pratica quotidiana
Un ambiente di lavoro rispettoso non si costruisce solo attraverso policy e procedure. Richiede tempo, ascolto, lessico, esposizione a narrazioni diverse, messa in discussione costante di stereotipi normalizzati. In questa direzione si inserisce L’ABC della Diversità, il percorso formativo itinerante che ha attraversato i presidi del Gruppo Veolia in Italia – da Bergamo a Palermo – per portare la cultura dell’inclusione dove solitamente la formazione arriva meno: negli spazi a prevalenza operativa.
Il progetto, costruito con il supporto metodologico del Wildside Human First Legali Associate, ha scelto un approccio radicalmente concreto: fornire una cassetta degli attrezzi per comprendere e valorizzare le diverse identità – identità di genere e orientamento sessuale –, distinguere tra coming out e outing, riconoscere le discriminazioni, distinguere le microaggressioni dai falsi complimenti e individuare i bias inconsci, passare a un linguaggio neutro e quindi realmente inclusivo. Non un passo teorico, ma un allenamento alla consapevolezza attraverso casi pratici, esempi quotidiani, parole che toccano il lavoro vivo.
Il viaggio formativo ha coinvolto centinaia di persone in sette tappe, alcune tra le principali città in cui il Gruppo opera (tra cui Bergamo, Genova, Udine, Roma, Mestre, Palermo e Milano), raggiungendo il maggior numero possibile di risorse che raramente ha accesso a percorsi su equità e pari opportunità. Il percorso ha inoltre coinvolto il comitato esecutivo del Gruppo, garantendo così che la trasformazione culturale attraversasse tutti i livelli dell'organizzazione.
L'intuizione è semplice: se la trasformazione culturale non attraversa tutti i livelli dell'organizzazione, resta facoltativa, marginale, reversibile. Veolia ha valorizzato il progetto con la realizzazione di un cortometraggio che raccoglie i volti e le voci di colleghe e colleghi coinvolti nel percorso. Una raccolta di testimonianze autentiche che traducono il messaggio in esempi concreti della vita quotidiana, amplificandone l'impatto e la risonanza emotiva. Una raccolta di testimonianze concrete che portano sul campo esempi quotidiani che rendono più di impatto la ricezione del messaggio.
Il riconoscimento non è tardato ad arrivare: L’ABC della Diversità ha vinto gli HR Awards Veolia 2025 nella categoria Pari Opportunità, selezionato tra oltre cinquanta progetti internazionali come conferma di un investimento orientato all’operatività, cioè alla prevenzione di quei conflitti, discriminazioni e asimmetrie di potere che, se non riconosciuti, sono il terreno su cui maturano anche le violenze, incluse quelle di genere. «In un contesto sociale sempre più complesso e divisivo abbiamo mantenuto salda la nostra direzione continuando a investire nella formazione sull'Equità e le Pari Opportunità, convinti che inclusione e rispetto reciproco rappresentino non solo valori fondamentali, ma autentici indicatori di evoluzione umana e crescita organizzativa» dichiara Emanuela Teatini, Dir. Risorse Umane & Organizzazione di Veolia Italia.