IL CORAGGIO DI PARLARNE
Il racconto, la vicinanza, l’esternazione, l’accompagnamento, il sostegno. Ci sono azioni, gesti e presenze che, nel caso della salute mentale (ma anche fisica), possono contribuire a far sentire meno soli, a vedere i problemi da nuovi punti di vista e a intravedere, magari, un primo primissimo passo verso un benessere, personale o collettivo.
Ne sono convinti in Avio Aero, azienda parte di GE Aerospace che opera nella progettazione, produzione e manutenzione di sistemi propulsivi per l’aeronautica civile e militare, dove l’inclusione è un tema centrale, «di business», perché - affermano dall’azienda - «siamo convinti che la diversità sia il motore della nostra innovazione, rendendoci giorno dopo giorno culturalmente più ricchi». Una scelta, quella di essere inclusivi, dettata «dalla volontà di valorizzare la libertà di essere diversi - tra dipendenti e non solo - nel genere, nelle disabilità, nella cultura, ma anche nelle esperienze, competenze e modi di pensare».
Avio Aero lavora da anni per promuovere una concreta e reale inclusione delle diversità, sia a livello di governance sia a livello di iniziative. È stata tra le prime aziende in Italia a istituire il ruolo del Diversity, Equity & Inclusion (DEI) Leader, al quale è stato affiancato il supporto di un’intera struttura, il DEI Council, organo che pianifica tutte le attività svolte in questo ambito, tra cui quelle relative agli Employee Resource Groups (ERG). Sei gli ERG costituiti da Avio Aero: Women’s Network, Disability Advocate Network (DAN), Pride Alliance, Volunteers, Green Team Network (GTN) e HealthAhead. Ed è proprio quest’ultima che, negli ultimi anni, ha messo in campo diverse iniziative per promuovere la salute mentale. Fra i tanti progetti spicca per l’Italia il Programma di Assistenza al Dipendente (EAP), un servizio ideato da GE Aerospace e di consulenza telefonica disponibile 24 ore su 24, a supporto dei e delle dipendenti che vivono un momento di difficoltà. Tramite l’EAP viene infatti offerta assistenza per qualsiasi problema di lavoro o personale, ma anche consulenza professionale a breve termine, per aiutare le persone nella gestione dei bisogni emotivi, pratici o fisici.
«Per noi - commenta Alice Venturini Barazzuol, ATO Lean Operations Leader - è fondamentale dedicare parte del nostro tempo all’organizzazione di iniziative, eventi e progetti volti a sensibilizzare i nostri colleghi e colleghe sul tema della salute mentale. Un impegno che è ancora più significativo se consideriamo che sono gli stessi e le stesse dipendenti a sollecitarci, dimostrando così l’importanza dell’argomento». Un esempio lampante di questo è stato il seminario sul disagio e sui suicidi giovanili. Organizzato a settembre 2023 in collaborazione con gli specialisti dell’associazione La Tazza Blu e in concomitanza con la Giornata mondiale per la prevenzione del suicidio, è stato l’occasione per provare a spiegare come riconoscere e dare voce ai pensieri suicidari che possono attraversare la mente degli adolescenti.
«Si è trattata - prosegue Venturini Barazzuol - di un’opportunità per riflettere su quanto sia importante fare prevenzione. Le emozionanti testimonianze di chi ha perso un figlio o una figlia hanno contribuito a rendere ancora più profonda e viva questa riflessione». Un evento «molto toccante», a cui hanno partecipato oltre 300 dipendenti Avio Aero e che è stato trasmesso anche negli schermi posti all’interno degli stabilimenti aziendali, permettendo così anche agli operatori e alle operatrici di poterlo seguire.
E per questo 2024? «L’obiettivo - concludono dall’azienda - è continuare a organizzare eventi e iniziative sul tema, facendo seguito alle numerose richieste che arrivano dai e dalle dipendenti su quello che è un argomento molto sentito. Tra le iniziative in cantiere, un ciclo di seminari sul tema della solitudine, argomento molto dibattuto dopo l’esperienza della pandemia»
