Giovani sempre più attenti alle scelte delle aziende agroalimentari
Una lavorazione attenta, un lungo affinamento. Tanto latte, nessun additivo. Un periodo minimo di stagionatura di dodici mesi, che può arrivare a superare anche i due anni. Se c’è una cosa che i ragazzi e le ragazze dell’Istituto Professionale Alberghiero di Piacenza Campus Agroalimentare Raineri – Marcora, in visita al caseificio Cooperativa Casearia Agrinascente di Fidenza, hanno imparato è sicuramente che la pazienza può essere un’arte. Una qualità non comune agli uomini e le donne del presente, ma - ci auguriamo - una possibile buona pratica quotidiana del domani.
Ad accompagnarli nel viaggio alla scoperta dei segreti della produzione del Parmigiano Reggiano DOP è stata McDonald’s, che ha deciso di celebrare i quindici anni di collaborazione con il Consorzio del Parmigiano Reggiano con un progetto speciale “Dal campo al vassoio”, realizzato con Fondazione Qualivita.
Il Consorzio di Tutela del Parmigiano Reggiano DOP; la Fondazione Qualivita, nata per per diffondere la cultura rurale e valorizzare le produzioni DOP e IGP, con progetti editoriali, ricerca e formazione; e McDonald’s, che oggi conta in Italia oltre 670 ristoranti per un totale di 32.000 persone impiegate che servono ogni giorno 1.2 milioni di clienti. Tre grandi realtà insieme per promuovere la sostenibilità delle filiere DOP e IGP attraverso un percorso formativo dedicato alle nuove generazioni, sempre più attente ai valori e alle scelte delle aziende del comparto agroalimentare, e alle scuole.
“Crediamo molto nell’educazione alimentare delle nuove generazioni, che compongono la maggior parte degli 1.2 milioni di clienti giornalieri di McDonald’s - ha dichiarato Nicola Bertinelli, presidente del Consorzio di Tutela del Parmigiano Reggiano DOP -. Per noi è di grande importanza aprire le porte dei nostri caseifici ai giovani, in modo che possano scoprire con i loro occhi i valori della nostra DOP: la lavorazione del tutto naturale, senza l’uso di additivi o conservanti, la cura artigianale, il rispetto della tradizione e il legame indissolubile con il territorio”.
La visita alla Cooperativa Casearia Agrinascente di Fidenza è la prima tappa di un percorso più ampio, parte del progetto “Dal campo al vassoio”, lanciato nel 2021 e rivolto soprattutto a coloro che riceveranno la legacy di un mestiere millenario.
Le due classi dell’istituto alberghiero, in visita al caseificio, hanno sperimentato una possibile strada, un mestiere, un futuro che ha il sapore di tradizione e di consapevolezza del patrimonio gastronomico e culturale del nostro Paese. Gli studenti e le studentesse hanno infatti avuto la possibilità di conoscere da vicino i metodi di produzione di una filiera sostenibile – dall’arrivo del latte, alla cottura, fino alla nascita della forma e alla stagionatura - oltre che l’importanza della biodiversità e la cura per il benessere animale. Dopo la degustazione del Parmigiano Reggiano DOP, la giornata è terminata con il tour del ristorante McDonald’s di Reggio Emilia, dove hanno visitato le cucine e sperimentato l’ultima tappa della filiera agroalimentare: la ristorazione.
“Come Fondazione Qualivita sosteniamo da tempo l’educazione agroalimentare negli istituti alberghieri perché riteniamo importante la conoscenza profonda delle filiere DOP IGP e di tutte le tematiche connesse alla sostenibilità che saranno la vera leva della qualità italiana e del benessere alimentare. La sinergia fra McDonald’s Italia e Consorzio di Tutela del Parmigiano Reggiano DOP rappresenta un virtuoso esempio di conoscenza diretta dei processi produttivi del Made in Italy”, ha affermato Mauro Rosati, Direttore di Fondazione Qualivita.
Questo non è l’unico esito positivo dell’alleanza tra McDonald’s e il Consorzio. Quindici anni fa è stato proprio il Parmigiano Reggiano il primo prodotto DOP ad essere inserito in una ricetta McDonald’s. Da allora, grazie alla collaborazione con Fondazione Qualivita, numerose sono state le eccellenze italiane che l’azienda ha scelto di inserire nelle sue preparazioni: diciotto ingredienti certificati DOP e IGP per un totale di 4.600 tonnellate di materie prime.
Siamo molto orgogliosi di celebrare, con questo progetto, quindici anni di collaborazione con il Consorzio di Tutela del Parmigiano Reggiano DOP. Il legame tra McDonald’s e il Parmigiano Reggiano DOP viene da lontano e per noi ha rappresentato la prima tappa di un percorso più lungo, che ci vede impegnati nella valorizzazione dei prodotti Made in Italy”, ha commentato Delia Ciccarelli, Corporate Relations Director McDonald’s Italia.