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FERRARI, DA SEMPRE IN PISTA PER MARANELLO E L’ITALIA

Tante le iniziative promosse dall’azienda sul territorio, a cominciare dall’educazione e dalla formazione delle giovani generazioni
24 Giu 2024

Nel maggio dello scorso anno, quando l’Emilia-Romagna fu colpita da una drammatica alluvione, Ferrari donò un milione di euro per aiutare la popolazione locale colpita dal dramma. «Nei momenti di difficoltà il posto di Ferrari è sempre stato accanto alla propria comunità», dichiarò allora Benedetto Vigna, ad di Ferrari. Quello spirito, quell’idea di famiglia allargata, di forte appartenenza e vicinanza al territorio italiano ma ancor più alla propria regione, da sempre guida l’azienda di Maranello. E si è tradotta e si traduce in tante attenzioni, azioni, progetti, a cominciare proprio dall’educazione e dalla formazione delle giovani generazioni che ne sono il futuro.

Molte, moltissime le attività messe in pista negli ultimi anni. Fra queste spicca l’e.DO Learning Center, inaugurato nel 2022 all’Istituto di Istruzione Superiore “Fermo Corni” di Modena che, in meno di due anni, ha accolto 5.300 studenti/esse e docent* della Regione, per oltre 1.000 ore di formazione. Si tratta di un laboratorio dotato di 5 robot che offre esperienze didattiche innovative per la diffusione delle discipline matematiche, scientifiche e tecnologiche. L’attenzione per il territorio è continua: lo scorso aprile è stato infatti inaugurato l’E-Cells Lab a Bologna, un centro di ricerca in ambito elettrochimico all’interno dell’Alma Mater per lo studio delle celle al litio. Ma non è tutto perché negli anni l’azienda ha sostenuto anche i programmi extra scolastici del Comune di Maranello. Come? Consentendo di ampliare l’offerta che supporta i ragazzi e le ragazze nello svolgimento dei compiti come “Medie XL”, un progetto per studenti/esse delle scuole secondarie di 1° grado. «Le ore pomeridiane rappresentano un’opportunità formativa preziosa e allo stesso tempo possono facilitare la gestione degli impegni quotidiani famigliari – spiegano da Maranello –. Con il nostro sostegno, ad esempio, sono state introdotte nuove strumentazioni tecnologiche e materiale didattico innovativo per i laboratori STEAM. Ma è anche cresciuta la qualità e la varietà delle iniziative che ogni pomeriggio sono proposte agli alunni e alle alunne». Il contributo di Ferrari ha garantito un sostegno ulteriore per progettare le attività del servizio, suddivise tra l’aiuto compiti e le iniziative ludico-ricreative.

Promuovere l’istruzione è per Ferrari un tema essenziale nel rapporto con la comunità locale. La Casa del Cavallino Rampante prosegue così un percorso iniziato dal suo fondatore – che ha radici nel 1963 con la scuola d’Istruzione Superiore Alfredo Ferrari di Maranello, fondata da Enzo in persona – per il futuro dei giovani meccanici del territorio. Questo circolo virtuoso dell’educazione coinvolge anche i clienti: grazie ai 7 milioni di euro, raccolti in un’asta durante un Gala di New York nel 2023, l’azienda darà vita a un progetto locale ma con ambizioni globali che parte proprio da questa stessa scuola.

L’impegno educativo è stato rafforzato nel corso degli anni con percorsi di orientamento e training in aula, progetti scuola-lavoro, donazioni di apparecchiature e materiale informatico, iniziative contro la povertà educativa quali “Arcipelago Educativo” e la partnership con

MUNER, Motorvehicle University of Emilia-Romagna, per attrarre nuovi talenti e formare gli ingegneri di domani. Parlando proprio di “Arcipelago Educativo” è necessario ricordare che nel 2017, in occasione del suo 70°anniversario, Ferrari scelse di sostenere i progetti di educazione e youth empowerment di Save The Children in 15 diversi Paesi. Da allora ha deciso di appoggiare in molteplici modi e attività l’organizzazione. Ne è un esempio il progetto di innovazione sociale a Ostia, focalizzato sulla conversione dello spazio esterno di una scuola in un luogo adatto alla didattica all’aperto. Dal territorio nazionale a quello locale, dalla famiglia più grande a quella più “piccola”: la stessa comunità dei e delle dipendenti, che Ferrari supporta nelle sfide educative. Nel solo 2023 sono state erogate oltre 135.000 ore di formazione, «quasi raddoppiando quelle del 2022 e andando a stabilire il nostro nuovo record assoluto», rivelano da Ferrari. Lo stesso vale per i e le loro figli/ ie: dai centri estivi ai rimborsi delle spese dei libri di testo, fino alle tradizionali borse di studio per i e le più meritevol*. Solo negli ultimi dieci anni, sono circa 700 quelle consegnate, per incentivare al proseguimento degli studi, sempre promuovendo l’eccellenza.

Perché l’educazione è il punto di partenza migliore. L’intuizione di Enzo Ferrari è ancora attuale.

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