FAMIGLIA: UN LEGAME SOCIALE E UNA REALTÀ IN EVOLUZIONE
La famiglia è, da sempre, il fulcro della società: come istituzione sociale, svolge un ruolo fondamentale nell’educazione e nella trasmissione di valori, norme sociali e modelli comportamentali.
La definizione di famiglia è in continua evoluzione, riflette le trasformazioni sociali e culturali della nostra società. Questa evoluzione nel corso del tempo ha portato ad una maggiore diversità di modelli familiari: oggi, non è più definita esclusivamente da legami biologici o da un modello tradizionale, ma può assumere molte forme diverse. Famiglie monoparentali, omogenitoriali, allargate, legami biologici, matrimonio, convivenza o adozione e altre configurazioni che riflettono la ricchezza della diversità umana, sono diventate sempre più comuni nella nostra società.
Tuttavia, parallelamente all’evoluzione di questi modelli, nel nostro Paese le famiglie - di ogni genere - si trovano davanti diverse complessità da affrontare. Se da un lato siamo testimoni di un maggiore riconoscimento dei diversi modelli e di alcuni diritti, dall’altro ci confrontiamo con sfide significative che richiedono risposte concrete e politiche mirate.
Tra queste troviamo, ad esempio, l’inverno demografico, ovvero la diminuzione della natalità che mette a rischio la sostenibilità del sistema sociale; un’altra questione critica è rappresentata dalla precarietà economica, così come l’equilibrio tra lavoro e vita familiare rimane una sfida cruciale per molte famiglie. Un altro importante elemento è rappresentato dalla carenza di politiche di supporto integrate e di infrastrutture, dove l’accesso ai servizi di assistenza e supporto familiare può essere limitato e complesso.
Diventa sempre più necessario, quindi, trovare delle soluzioni che consentano di supportare le famiglie sia da un punto di vista logistico-organizzativo che economico, per costruire una società inclusiva, equa e sostenibile per tutte e tutti; di fronte a queste sfide, si sollevano importanti questioni riguardo al ruolo che le organizzazioni possono avere in questo contesto. Il welfare aziendale, opportunamente sostenuto da politiche pubbliche, può contribuire a un’inversione di queste dinamiche: il supporto alla genitorialità e al lavoro di cura passa sempre di più attraverso le aziende.
Per affrontare queste sfide, Crédit Agricole Italia ha avviato da tempo un percorso a supporto delle famiglie, dei/delle caregivers e della genitorialità per promuovere il loro benessere, convinta anche che il lavoro di cura rappresenti una ricchezza e un’occasione di crescita per le persone, per l’Azienda e per la società. Queste iniziative includono forme di flessibilità lavorativa, supporto per la conciliazione tra vita lavorativa e familiare, oltre a politiche di inclusione che valorizzano tutte le diversità. Con l’obiettivo di alleggerire colleghe e colleghi dal lavoro di cura, valorizzare le competenze allenate ed acquisite e favorire il work-life balance, negli ultimi anni ha implementato ulteriori forme di sostegno specifico che includono: un servizio dedicato al benessere psicologico ed un servizio di supporto socio-assistenziale, alcuni programmi di formazione digitale che trasformano la genitorialità ed il lavoro di cura in un master e sostegni mirati alla genitorialità. Alcuni di questi sono stati promossi proprio nell’ultimo anno: l’estensione a 28 giorni del congedo parentale retribuito al 100% per i padri, il riconoscimento a ciascun genitore con figli/e di età compresa tra uno e tre anni di un contributo annuale per la copertura delle rette degli asili nido, l’adozione di una piattaforma che mette a disposizione un circuito di asili nido qualificati, garantisce una prelazione nelle iscrizioni e assicura tariffe agevolate in diverse città. Queste iniziative rappresentano le più recenti tappe del viaggio di Crédit Agricole Italia in ottica di sostegno ai/alle dipendenti e alle loro famiglie. Attraverso queste iniziative, Crédit Agricole Italia si impegna a creare un ambiente che riconosca e sostenga il valore delle famiglie nella società contemporanea, contribuendo così a promuovere il benessere sociale ed economico delle comunità in cui opera.