
ABB E L'INDUSTRIA 5.0
Nel 1992 ha istituito al suo interno un’organizzazione per gli affari ambientali e un comitato consultivo ambientale. Nel 2020, ventotto anni dopo, ha lanciato la sua strategia di sostenibilità 2030 incentrata sull’equilibrio tra le esigenze della società, dell’ambiente e dell’economia, il cui obiettivo principale è la riduzione delle emissioni di CO2.
“A distanza di soli due anni dal lancio della strategia, possiamo dire con orgoglio che abbiamo già raggiunto importanti risultati sia a livello globale che sul territorio italiano”, commenta Gianluca Lilli, Senior Vice President, Electrification Commercial Lead e Membro CdA ABB SpA. Ridurre le emissioni di CO2, preservare le risorse e promuovere il progresso sociale. Ecco i tre pilastri della strategia messa in atto dalla Società tecnologica leader a livello globale, che ha avviato da quasi tre decadi il proprio percorso di sostenibilità. Oggi ABB persegue con consapevolezza il concetto di industria 5.0 dove sostenibilità, resilienza e persone diventano abilitatori di trasformazione.
Pilastro n.1: il programma Mission To Zero per la salute del pianeta
L’obiettivo è chiaro: raggiungere una Carbon neutrality nelle attività dell’azienda. Come? Attraverso la tecnologia, la miglior alleata di ABB. Ne è un esempio il progetto Mission To Zero, parte del viaggio di ABB verso la neutralità delle emissioni di CO2 entro il 2030.
Il programma Mission to Zero mira a creare esempi di siti produttivi ABB a basse emissioni che possano essere replicati da partner e clienti in tutto il mondo, sia in strutture nuove che in quelle già esistenti.
Tra i tredici siti coinvolti a livello global, c’è anche quello di Dalmine, in provincia di Bergamo, che ad Aprile 2022 è stato ufficializzato come Mission To Zero.
Il primo pilastro prevede anche l’impegno di ABB nel supportare i propri clienti nel ridurre le emissioni annuali di CO2 di oltre 100 Mt2, oltre che una riduzione delle emissioni nella catena di fornitura. i clienti sono accompagnati nel loro percorso di transizione digitale, i cui benefici ricadono sulla transizione ecologica. Elettrificazione, gestione smart dell’energia e dei processi produttivi, ottimizzazione delle performance di impianti di generazione dell’energia, soprattutto rinnovabile, l’efficienza energetica e la mobilità sostenibile: ecco i campi in cui ABB concretizza il proprio impegno per il pianeta.
Pilastro n.2: riduzione degli sprechi e lo sviluppo dell’economia circolare
Entro il 2030 l’80% dei prodotti e delle soluzioni ABB sarà coperto da un approccio circolare,, dove gli scarti e i materiali utilizzati diventano nuove risorse. “Integrare la sostenibilità in tutto ciò che facciamo”, è uno dei mantra dell’azienda che si rispecchia nell’attuazione del modello circolare non solo nei prodotti ma anche nelle proprie operations. Entro il 2030, infatti, le fabbriche, a livello globale, saranno internamente “zero waste to landfill”. In Italia, ad esempio, gli stabilimenti di Santa Palomba e Frosinone hanno già raggiunto l’importante obiettivo di zero rifiuti di produzione in discarica.
Non solo, per supportare modelli di circolarità e gli ambiziosi obiettivi prefissati, ABB ha iniziato una nuovo percorso di sostenibilità attraverso la nuova denominazione ABB EcoSolutions, che garantisce la piena trasparenza sul valore di circolarità e sull’impatto ambientale dei prodotti della Società tecnologica. I prodotti che riportano l’etichetta ABB EcoSolutions sono conformi a una serie minima di indicatori di prestazioni chiave definiti nell’ ABB’s circularity framework e sono corredati da una dichiarazione ambientale di prodotto (ISO 14025) o di una valutazione del ciclo di vita del prodotto verificata da un organismo indipendente (ISO 14040).
Pilastro n.3: rispetto delle unicità e cultura dell’intraprendenza
Le persone sono la forza del terzo pilastro volta alla promozione del progresso sociale. Non c’è progresso senza diversità e non c’è diversità senza inclusione e valorizzazione delle unicità. Le azioni supportate dall’Azienda in questo contesto di Diversity&Inclusion prevedono l’impegno in 6 macro aree: Gender, che comprende tutta la parte relativa l’equità di genere dalle scuole fino ai ruoli di leadership aziendale, LGBTQ+, Abilites, Generations, Etnicità e Diversità di pensiero. In Italia, la Società ha creato dei team D&I cross funzionali per coinvolgere e sviluppare insieme delle azioni concrete che abbiano un impatto positivo sull’ambiente di lavoro in cui tutti possano sentirsi liberi di esprimere il proprio talento e la propria unicità, rispettando e valorizzando le differenze e portino un valore aggiunto ad ogni singola persona, e parallelamente, alla comunità di ABB at large.